Paura del freddo a lezione? Ecco come attrezzarti per non rischiare di congelare dopo una bella sudata!

freddo e pilates


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L’autunno sembra proprio essere arrivato!

Freddino, umidiccio, pioggia e tempo incerto la stanno facendo da padroni in questi giorni, è quindi necessario un cambio di rotta all’interno delle nostre lezioni!

Ne arriviamo da un periodo in cui caldo e umido, favorivano il lavoro sulla flessibilità muscolare e sull’aumento della mobilità articolare, mettendo un pochino da parte i lavori più dedicati alla forza e alla velocità, che poco si sposano con il caldo umido estivo, ma adesso è tutto un altro paio di maniche!!

Ecco quindi come attrezzarti al meglio per non subire il freddo durante la lezione!

“Ma come? Non mi fai sudare un po’?”

Certo che sì, per quello non preoccuparti, anzi!

Le lezioni entreranno in modalità invernale, in modo da evitare di farti gelare!

Cosa significa questo?

Il lavoro verrà organizzato sull’incremento della forza e della stabilità del centro (ossia il rinforzo dei muscoli del busto per capirci!).

Se il nostro centro è forte e stabile ci consente di andare a lavorare un po’ più in profondità sulla coordinazione e sulla velocità, due fattori che ci aiuteranno a mantenere il nostro cuoricino bello vispo e di conseguenza, la temperatura corporea sarà un po’ più alta!

Non farti spaventare da queste due parole, coordinazione e velocità, di certo non ti faccio correre i cento metri in sala, sai che la mia priorità assoluta è che tu stia bene e che la lezione ti scorra nei muscoli con piacevolezza!

Quello che troverai sarà un lavoro un po’ più dinamico, dove esercizi di rinforzo si alterneranno ad esercizi di coordinazione, che diventeranno gradatamente più intensi, lezione dopo lezione.

Avrai così modo di sperimentare nuove sensazioni corporee, suderai, sentirai ogni muscolo a disposizione bello vispo e presente, mentre andrai a rinforzarlo nel profondo!

L’unico problema potrebbero essere i tuoi piedi, visto che lavoriamo scalzi, ma non temere, anche i miei tendono a ghiacciarsi con facilità, per questo una buona parte è dedicata proprio al lavoro del piede che si rinforzerà andando a consolidare una nuova buona postura!

E non temere, quando non servirà più sfruttare il loro appoggio, allora li copriremo!

Ecco che arriverai così alla fine della lezione accaldata, rinforzata e rinvigorita dagli esercizi che avrò scelto per te, probabilmente avrai anche il rivolino di sudore lungo la schiena e qui, bisogna fare attenzione: il rivolino ghiacciato in mezzo alle scapole è piacevole quanto un dito in un occhio!

Quindi asciugati e copriti!

Negli ultimi cinque minuti, prima di salutarti, ti do il tempo di rimetterti in pace col mondo, di assaporare la sensazione che il corpo ti rimanda dopo un’ora di lavoro mirato e, per far sì che i tuoi muscoli beneficino reamente del lavoro svolto, hanno bisogno di rilassarsi, per questo ti fermo e dedico il tempo che rimane alla meditazione guidata.

Ti assicuro che sono cinque minuti piacevoli e rilassanti, che fanno ormai parte integrante di ogni mia lezione, ai quali i miei Pilatini non rinunciano più per nessuna ragione!

Ci vuole un accorgimento però, così da essere sicuri di godersi quel momento appieno!

Eh sì perchè se ti fermi, con il rivolo di sudore ancora sulla schiena e ti viene freddo, quei cinque minuti si trasformano in una piccola tortura!

Quindi corri ai ripari e porta con te una bella felpa, va bene anche una copertina e un paio di calze calde che eviteranno ai tuoi piedi di congelarsi!

Una volta che ti sarai avvolta nella tua coperta di Linus, allora potrai dedicarti quei cinque minuti in totale relax, senza l’incubo del freddo!

Che dici ti sconfiffera l’idea??

Bene allora ti aspetto a lezione!

Scrivimi per conoscere gli orari e le lezioni che ti sono più congeniali e vieni a fare la tua lezione di prova!

Buona giornata pilatosa!