Flessibilità

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Barbatrucchi per diventare stiracchiosi

Il concetto di flessibilità si presta a moltissime interpretazioni, noi intanto partiamo da quella fisica, ossia la capacità del tuo Corpo di adattarsi ad ogni movimento, senza farti sentire un gatto di marmo! 

Per mia fortuna non ho mai fatto fatica in questo senso, anzi ho sempre avuto il problema opposto, la mia Maestra mi chiamava Mollusco 😂  

Mi sono resa conto cosa significhi essere infeltriti, la prima mattina che mi sono allenata appena sveglia, quando ho cominciato a muovermi come al solito e mi sono ritrovata ad ululare appena i miei muscoli si sono sentiti chiamati in causa! 

Passato il primo momento di stupore ( non avevo ancora preso il caffè, abbi pietà 🤣) ho cominciato ad approfittare di quei momenti per capire meglio le difficoltà che si incontrano quando si è poco flessibili. 

Ma partiamo dal principio, cioè dai nostri muscoli, che altro non sono che grossi elastici, aventi capacità di contrarsi e allungarsi ed essendo agganciati alle nostre articolazioni ( ma dai!) ci permettono il movimento e come tali vanno allenati, sì anche se vuoi tirare su mila chili! 

I muscoli sono strutture plastiche, prendono infatti la forma che gli diamo lavorando, ti basti pensare alla differenza tra un culturista e un danzatore, un nuotatore o un rugbista, questa è data proprio dal differente lavoro muscolare che ognuno compie. 

Più i tuoi muscoli saranno elastici, più saranno in grado di contrarsi, dandoti un sacco di soddisfazioni 😉 ma come si fa a diventare flessibili? 

La prima cosa da mettere in conto è l’istinto di sopravvivenza, perché tutti i nostri schemi difensivi sono agganciati a questo. 

I nostri muscoli ci permettono di muoverci e hanno anch’essi i loro sistemi difensivi che evitano, per quanto possibile, eventuali lesioni. 

Per la flessibilità i diretti interessati sono i fusi neuromuscolari, dei filamenti attorcigliati intorno alle fibre muscolari che hanno il compito di riferire al Sistema Nervoso Centrale, lo stato di allungamento e accorciamento del muscolo. 

Quando questo viene allungato oltre misura, i fusi neuromuscolari intervengono andando a contrarre il muscolo, per evitare un eccessivo allungamento, sia mai che ti strappi! 

Ecco quindi cos’è quel “dolore” che senti appena provi a stiracchiarti un po’ , sono i fusi che tentano di mantenere il muscolo alla sua lunghezza naturale, lo difendono! Test effettuati hanno dimostrato che ci vogliono all’incirca 30” prima che i fusi permettano al muscolo di allungarsi. 

Il trucco sta nel lavorare in accordo con loro! 

Se sai come funzionano e qual è la loro reazione, sarai in grado di gestire il tuo movimento al meglio, ottenendo così i risultati che desideri! 

Giovedì 14 luglio al Poggio di Gavi andremo proprio a vedere come lavorare i nostri muscoli, rispettando la loro unicità, per renderli flessibili e tonici! 

Mi raccomando, non mancare! 

Puoi prenotare il tuo posto qui 

Ti aspetto 

Sara